Aspettando il NATALE
Novembre sta volgendo al termine e prima di entrare nell'atmosfera natalizia, meglio prestare attenzione ai nostri fiori su finestre e balconi. Abbiamo già parlato dei ciclamini e dell'erica, ma ripubblico alcune linee guida per ricordavi come curarli e aggiungo altre tre piante indicate per questi mesi freddi.
VIOLETTE
Ovunque potete, quante ne volete. Le violette sono compagne impagabili della brutta stagione: resistenti e coloratissime, vi porteranno fino alla bella stagione senza risparmiarsi, superando anche la neve!
Ovunque potete, quante ne volete. Le violette sono compagne impagabili della brutta stagione: resistenti e coloratissime, vi porteranno fino alla bella stagione senza risparmiarsi, superando anche la neve!
EDERA (Hedera)
E’ lo sfondo ideale per le altre piante che sceglierete, ma tende ad occupare tutto lo spazio a disposizione: un’idea per evitare la sua “prepotenza” è piantarla con tutto il suo vasetto, coprendo bene i bordi con il terriccio, in modo che non siano visibili.
E’ lo sfondo ideale per le altre piante che sceglierete, ma tende ad occupare tutto lo spazio a disposizione: un’idea per evitare la sua “prepotenza” è piantarla con tutto il suo vasetto, coprendo bene i bordi con il terriccio, in modo che non siano visibili.
CAVOLI ORNAMENTALI (Brassica oleracea)
I cavoli ornamentali sono un must di questa stagione: resisteranno fino a primavera!
CICLAMINI
Amante del fresco, il ciclamino è un ottimo candidato per le fioriere dell’autunno: basta solo tener presente il suo limite più grande, il gelo. Quando raffredderà troppo, soprattutto se si tratta di una pianta grande, bisognerà portarlo al riparo, pena la “lessatura” di foglie e fiori
Amante del fresco, il ciclamino è un ottimo candidato per le fioriere dell’autunno: basta solo tener presente il suo limite più grande, il gelo. Quando raffredderà troppo, soprattutto se si tratta di una pianta grande, bisognerà portarlo al riparo, pena la “lessatura” di foglie e fiori
ERICA (Erica calluna o Calluna vulgaris)
Anche lei adora il fresco ma anche il freddo più intenso non la spaventa: abituata a vivere in montagna tra le rocce, l’erica si accontenta di spazi contenuti. Quando la piantate, ricordate di aggiungere un pugno di ghiaia per evitare ristagni d’acqua.